Un violento terremoto ha colpito l'Algeria nella serata di mercoledi'. Il sisma ha fatto registrare una magnitudo superiore a 6 gradi della scala Richter, che corrisponde al nono-decimo grado della scala empirica Mercalli. Secondo i primi bilanci, diffusi da tv e radio algerine, i morti sarebbero oltre cento e i feriti diverse centinaia, ma ci vorranno molte ore per avere un quadro preciso della tragedia. Le fonti parlano apertamente di catastrofe e sottolineano che tutte le cifre sono assolutamente provvisorie.
La scossa e' stata sentita alle 19:45 ora locale (le 20:45 in Italia) con estrema violenza nella capitale. La gente e' scesa nelle strade terrorizzata e alcuni edifici sono crollati. L'energia elettrica si e' interrotta. Nella casbah numerose persone sono rimaste ferite nel fuggi fuggi generale in seguito alla caduta di cornicioni. Secondo i sismologi, l'epicentro del terremoto e' stato a una sessantina di chilometri da Algeri, nei dintorni della popolosa citta' di Khemia, sulla strada verso la Kabilia. Il corrispondente dell'Ansa ha riferito per telefono che nella capitale gli abitanti, terrorizzati, si sono radunati nei giardini pubblici. ''Ci sono molte scosse di assestamento'' ha detto il corrispondente. Con magnitudo 6,7 sulla scala Richter, questo e' il sisma piu' violento a colpire il paese dal 1980, quando le vittime furono 5.000.