Messina (9 feb. 2004) - Sono proseguiti anche stamattina gli strani incendi nella frazione di Canneto di Caronia (Messina). Gli abitanti, che ieri hanno dovuto lasciare le case per sicurezza, hanno mostrato che prendono spontaneamente fuoco perfino cavi elettrici liberi, senza alcun collegamento con la rete, appena poggiati sull'asfalto. I residente accusano la linea ferroviaria Messina-Palermo, che passa proprio a pochi metri dal piccolo centro abitato, un fila di una decina di case.
È infatti al passaggio dei convogli che il terreno sprigiona fiammelle e che di conseguenza si innescano focolai d'incendio perfino nei tubi dell'acqua o in spezzoni di filo: improvvisamente divampano elettrodomestici e citofoni, e in un caso un appartamento è stato seriamente danneggiato dalle fiamme. Ma i tecnici delle ferrovie e quelli dell'Enel, che hanno effettuato verifiche approfondite, hanno escluso ogni relazione tra l'inspiegabile fenomeno e gli impianti elettrici della linea ferrata.
Il sindaco Pedro Spinnato ha interrotto l'erogazione idrica, mentre l'energia elettrica è stata sospesa già da sabato. Geologi della Commissione grandi rischi e della Protezione Civile hanno effettuato un sopralluogo ed aspettano che da Roma giungano le sofisticate apparecchiature necessarie a completare gli accertamenti. Per domani è prevista una seduta straordinaria del consiglio comunale, che si terrà in un albergo nei pressi della frazione di Canneto.