Russia: crolla tetto parco acquatico

MOSCA (14 feb. 2004) - C'erano più di 400 persone nella piscina del Ttransvaal Park di Mosca quando sotto il peso della neve il tetto del complesso è franato travolgendo i bagnanti, in gran parte famiglie che approfittavano del fine settimana per far giocare e divertire i bambini in una struttura pubblica ultimata solo due anni fa. Una tragedia che di ora in ora assume proporzioni sempre più disastrose, i cadaveri accertati sono 26 ma sotto le macerie sarebbero sepolti altri corpi, secondo il Ministero della protezione civile almeno 17 persone potrebbero ancora essere salvate, proprio per questo le squadre di emergenza hanno disposto, mentre proseguono le ricerche dei superstiti, che vengano continuamente rovesciati sulle macerie getti di acqua calda per evitare il rischio di congelamento dei dispersi. La temperatura resta infatti inchiodata sotto lo zero e per di più va considerato che la maggior parte delle persone travolte da questa disgrazia aveva indosso unicamente il costume da bagno. Tra le vittime vi sarebbero almeno 4 bambini, altri 28 sarebbero ricoverati negli ospedali moscoviti che hanno finora accolto 110 feriti. Drammatiche le scene dei salvataggi notturni quando a temperature polari, fino a meno 15 sotto zero, i soccorritori hanno avuto i minuti contati per salvare dal congelamento decine di superstiti semi-nudi e scalzi in mezzo al ghiaccio e la neve.