MODENA (19 mar. s005) - E? morto con in mano il Corano, il tunisino che ieri sera alle 19.30 con la sua Renault Clio si è fermato sui binari della Milano Bologna ed ha aspettato di essere travolto da un treno. Solo ferite lievi per i passeggeri del convoglio che in parte è deragliato. Bloccata per ore la linea...
Abdellatif Majbri, 33 anni, un operaio tunisino con regolare permesso di soggiorno emesso dalla questura di Modena, e residente a Castelfranco, voleva togliersi la vita, su questo gli inquirenti non hanno dubbi. Il modo in cui ha messo l?auto, una Renault Clio sui binari, arrivando da via Larga in un passaggio a livello in disuso e chiuso da recinzione, non lascia dubbi alla polizia che fosse tutto voluto. Un suicidio quindi, meno probabile un incidente, anche se non sono stati trovati biglietti d?addio a confermarlo, e non si sa il motivo: la polfer questa mattina ha sentito un amico. Sembra che Majbri avesse in mano il corano, forse pregava in attesa della fine. Ma il caso sembrerebbe chiuso, il pm Stefania Minninni non ha nemmeno disposto l?autopsia. Erano circa le 19.30 quando il treno interregionale Torino Bologna è arrivato e ha travolto a tutta velocità, impossibile a quel punto fare nulla, la vettura, trascinandola per circa 200 metri. Il violento impatto ha provocato il parziale deragliamento della motrice e il conseguente ferimento di 12 passeggeri, lesioni lievi, medicate prima sul posto dagli operatori del 118, che ha inviato 5 ambulanze, con anche medico e infermieri, poi nei pronto soccorso cittadini. Sei le squadre dei vigili del fuoco impegnate fino alle 2 di notte a rimuovere lamiere e assistere i feriti. La protezione civile ha invece inviato 4 squadre di volontari che hanno aiutato i passeggeri illesi a salire sui pullman o ad arrivare in stazione a Modena.